Presentato oggi alle forze politiche, in vista delle elezioni del 4 marzo, il documento “5 anni con l’Italia al centro” con le proposte per la prossima legislatura. Dal fisco al Mezzogiorno, dal lavoro all’internazionalizzazione, dalla sanità al turismo, allo sport e tempo libero. L’appello del presidente Giovanna Ferrara: “Al Paese serve una cura choc, l’Italia deve recuperare circa 13 punti di competitività rispetto agli altri paesi dell’area euro”
INTERVENTO, SALVATORE BULGARELLA TURISMO
Il Piano Strategico del Turismo 2017 – 2022,
costituisce un lavoro indispensabile per definire, in maniera sistemica, le carenze strutturali e per elaborare le fondamentali misure correttive, idonee a conseguire risultati adeguati al potenziale del nostro paese. Nell’esame delle azioni necessarie affinché il nostro paese possa crescere rispetto ai principali player del turismo mondiale, si possono esaminare alcune aree critiche degne di una maggiore attenzione e urgente considerazione nella determinazione degli interventi da realizzare: Over turismo e Concentrazione; Desiderabilità vs competitività; Destagionalizzazione e costruzione del “Prodotto Turistico Mirato”; On-Line Travel Agencies (OLTA); Governance e dimensionamento.
Analisi situazionale
Nonostante l’immenso patrimonio artistico culturale, la varietà delle risorse paesaggistiche e gastronomiche, il turismo stenta a porsi come asset strategico dello sviluppo economico del nostro paese e malgrado i significativi incrementi degli ultimi anni, l’Italia si posiziona nel 2016 solo all’ottavo posto su scala mondiale, sulla base fattori di maggiore competitività in questa area, secondo il Travel and Tourism Competitiveness. Il rank attestato dal TTC è ancor meno soddisfacente considerato che gli analisti del settore legano il momento relativamente positivo del comparto turistico nazionale alla recente crisi del Mediterraneo. Una crescita, che non si configura dunque come strutturale, ma è invece da considerarsi in massima parte transitoria, con il rischio che passate tali contingenze il sistema possa velocemente arretrare a valori precedenti. Recentemente, il C. dei Ministri sembra avere individuato le misure strutturali che devono accompagnare in progressione lo sviluppo solido del comparto. Il PST, Piano Strategico del Turismo 2017-2022, un lavoro riteniamo indispensabile per definire in maniera sistemica le carenze strutturali ed elaborare le misure correttive essenziali atte a conseguire risultati adeguati al potenziale del nostro paese.
Over turismo e Concentrazione
L’esame dei dati statistici e delle analisi più recenti infatti fanno emergere contraddizioni che oltre ad essere paradossali mostrano la superficialità con cui sono stati pensati gli interventi della politica ad oggi.
Una fra queste certamente riguarda l’overturismo, se è vero infatti che, il turismo è una delle risorse portanti del bel Paese, è anche vero anche che questa risorsa non si spalma nella stessa misura per tutto lo stivale. Anzi, alle aree turistiche che si affacciano timidamente sul mercato si contrappongono quelle che soffrono di eccesso di turismo
Potetre richiedere Il Piano strategico del turismo Italia direttamente a salvobl@gmail.com