Category Archives: Trip Notes (Places I’ve Visited or Lived that I love

Profumo di Cuba Nostalgia di Habana

la prima cosa che vedo nella mia mente quando penso a Cuba. È un lungomare infinito, quello che ti suscita emozioni intense e diverse a uqlsiasi ora del giorno e della notte. El Molecon molti bar e ristoranti migliaia di locali che si muovono per ogni direzione e che ti sorridono. Una essenza pèrofumata di questa staordinaria città rimasta intatta per certi versi, malgrado la clonizzazione e la presenza sovietica.

La gente sorride ancora, Passeggi in mezzo alla gente e già incontri amici che parlano e magari bevono un po’ di birra o rum facendo un po’ di festa, gruppi di musicisti, questa è Cuba nel suo insieme , l’anima di un popolo che malgrado tutto continua ancora a vivere ed a trasmettere gioia. Rimane un Paese meraviglioso e pieno di contraddizioni, credo di aver amato Cuba di più al mio ritorno con una nostalgia speciale, dei vicoli, rincon, della musica dei bar. della gente. Però non si può non visitare Habana Vieja, il centro storico della capitale cubana; Il centro è un mix di stili diversi che riflettono i diversi momenti coloniali vissuti dalla città (spagnolo, inglese, francese e statunitense). Dal 1982 patrimonio mondiale dell’umanità per l’Unesco, il recupero del centro è in realtà iniziato dagli anni 90′ . Ci si ritrova in piccole vie ora coloniali, con case colorate a pastello. Qualche piccola bottega e si può vedere la vita di tutti i giorni, gli antichi mestieri, ogni angolo delle strade ed i bambini giocano a pallone e tutti ascoltano musica ad ogni ora. Le auto d’epoca dai colori sgargianti affollano le strade con una atmosfera da sogno. Meravigliosa Cuba. Ritorni a casa con un bagaglio magnifico ricco di spezie e di profumi.

Risalire Il Rio Delle Amazzoni

La Foresta Amazzonica è il polmone verde dell’intera Terra.

Viaggiare attraverso questo meraviglioso mondo è un privilegio unico. Complicato, per via dei visti, autorizzazioni. Faticoso, dovendo viaggiare per la foresta fluviale o i Furos, a volte con mezzi di fortuna. Straordinario per la opportunità di incontrare i Nativi Americani, che vivono pacifici nei loro villaggi lungo La garnde Madre” o i Furos del Rio.

Vi consigliamo di iniziare il viaggio da SUD, Belem, e quindi risalire il fiume atraversando Sanrander Fino a Manaus, circa 7 giorni di viaggio.

A chi volesse ripetere questa traversata sarai certamente disponibile a suggerirgli consigli di viaggio

Questo meraviglioso luogo che copre il bacino del Rio delle Amazzoni e dei suoi numerosissimi affluenti, è uno dei pochi angoli del mondo rimasti in gran parte intatti e ancora non completamente esplorati.

Rio-delle-Amazzoni-0007

Unica al mondo per la sua fittissima e impenetrabile vegetazione che ospita innumerevoli specie animali, la foresta è stata per lungo tempo il rifugio degli indios.

Entrare in questo polmone verde significa compiere un viaggio fuori dal tempo, e in un mondo lontano dall’incessante urbanizzazone contemporanea.
Le persone che decidono di inoltrarsi nella Foresta Amazzonica si ritrovano a tu per tu con se stesse e con la meravigliosa prepotenza di una natura primordiale.

Appunti di Viaggio

Salvatore Bulgarella

Amazônia

Belem do Parà luce e nostalgia

Belem do Parà città di frontiera di luce e di nostalgia

In Brasile ci sono molteplici posti incredibilmente belli da visitare, certamente Belem (Parà)  è uno di questi.

Situata al nord del Brasile, prossima all’Amazzonia,  Belem è nota come la Metropolis della Amazzonia o come la  Città del Mango. Agli albori conosciuta come Capitanato di Gran Para, rappresentava la regione più grande del Brasile. Collocata nella parte inferiore del bacino amazonico, alla foce del rio degli Amazzoni,  rappresenta il confine a Nord  Est dell’intero Brasile. Continue reading Belem do Parà luce e nostalgia

Trip Notes Hlane National Park (Swaziland)

un Piccolo regno, un paese bellissimo. Lo Swaziland, verdi colline, foreste, pascoli, fiumi, laghi, cascate e giganteschi massi rocciosi. Un Paradiso unico

Hlane N . Park ha una bella struttura centrale, davanti alla quale c’è la “pozza” d’acqua. è possibile perciò sedersi e magari mangiare ed intanto osservare numerosi animali che si avvicinano alla riva per bere : antilopi, rinoceronti, elefanti..zebre.I bungalow sono confortevoli e suggestivi. Viaggiando all’interno del parco puoi vedere ogni tipo di animale, in particolare mi hanno colpito le belle giraffe, gli elefanti coi piccoli, i rinoceronti bianchi. è vero che gli animali sono in gruppi di poche unità, ma si possono osservare chiaramente e vicini.

Il parco organizza visite guidate , durante una delle quali ho visto un leone ed due rinoceronti (con questi ultimi eravamo a piedi). Inoltre ci sono marabù, coccodrilli e tante specie di uccelli. I leoni sono in una vastissima area separata, ma ti assicuro che non te ne rendi conto , proprio perchè è molto grande.

A me è piaciuto molto questo parco, che ha un’atmosfera assolutamente “africana” e naturale.

Appunti di viaggio Salvatore Bulgarella

swaziland-cultural-singer-phophonyane

Trip Notes (Inside Mozambique1)

Il Mozambico è un Paese dell’Africa Meridionale, la cui estesa costa sull’Oceano Indiano è caratterizzata da popolari spiagge, come quella di Tofo, e da parchi marini in mare aperto. Dell’arcipelago Quirimbas, un gruppo di isole coralline che si estendono per 250 km, fa parte Ibo: quest’isola, ricoperta di mangrovie, ospita rovine di epoca coloniale sopravvissute alla dominazione portoghese. Più a sud, nell’arcipelago Bazaruto si trovano barriere coralline dove vivono rare specie di animali marini come i dugonghi.


Lost Paradise
c47c5040dc

Walking Around Maputo

Dopo l’indipendenza ottenuta nel 1975 il Mozambico è stato teatro di una drammatica guerra civile conclusasi grazie alla mediazione italiana con gli accordi di pace firmati a Roma nel 1992 e con le prime elezioni libere del 1994. A partire da quel momento, il paese ha beneficiato di una sostenuta crescita economica: tra il 2000 e il 2015 il PIL è aumentato costantemente con tassi medi del 7%, un valore molto più alto rispetto alla media africana.  Gli entusiasmi si sono spenti nel 2015, e le stime per la crescita hanno subito una severa battuta d’arresto a causa di diversi fattori. Il riaccendersi delle tensioni tra i due principali partiti ha comportato maggiore instabilità politica e maggiore insicurezza; la rivelazione di debiti (oltre 2 miliardi USD) contratti senza autorizzazione del Parlamento da imprese a partecipazione pubblica e con garanzia sovrana, nascosti dal governo mozambicano alla comunità internazionale, ha suscitato la reazione ferma del Fondo Monetario Internazionale e dei donatori ed ha minato la fiducia degli investitori esteri, portando improvvisamente il Mozambico a essere il paese più indebitato dell’Africa;  il crollo dei prezzi delle materie prime a livello globale ha giocato un ruolo importante, ed il debito pubblico ha iniziato a gonfiarsi a partire dal 2011.

Il paese oggi ha una popolazione di quasi 29 milioni di abitanti, e quasi la metà vive in povertà assoluta: con un tasso di fertilità tra i più alti al mondo (5,9 bambini per ogni donna), il boom demografico rischia di acutizzare i problemi già esistenti legati alla debole offerta di servizi essenziali e di occupazione. Il tessuto economico in generale non è molto diversificato, e l’agricoltura di sussistenza rappresenta la principale attività, impiegando circa il 90% della popolazione. 

Il Mozambico è famoso per i suoi parchi nazionali. Il più importante è il parco di Gorongosa, ideale per chi vuole ammirare gli animali in libertà e in particolare i “big five”. Si può soggiornare all’interno del parco durante un safari dormendo in campi tendati o in lodge

Lo stato possiede una vasta savana, una fitta foresta a ovest, diversi arcipelaghi meravigliosi e selvaggi con spiagge meravigliose. La capitale, Maputo, è un’incantevole città con edifici moderni vivaci mercati e uno splendido litorale oltre che bellissimi esempi di architettura coloniale. Il resto del paese difetta di città altrettanto moderne ed è costituito da città più tradizionali oltre che tipici villaggi africani.

Dai 2,436 metri del Monte Binga ai magnifici litorali sull’oceano e sull’omonimo canale, il Mozambico è una terra dai paesaggi molto vari.

Il paese offre anche un notevole patrimonio architetturale risalente al periodo coloniale. Interessanti anche per potenziali turistici gli aspetti folcloristici riscontrabili nel ricco artigianato, nella musica e nella tradizione culinaria.