Proposta Turismo Governo

Presentata da Salvatore Bulgarella

Proposta Al Governo Renzi:Strategie Sviluppo Turistico Italia

Relatore e progettista. Salvatore Bulgarella

Analisi situazionale

Nonostante l’immenso patrimonio artistico culturale, la varietà delle risorse paesaggistiche e gastronomiche, il turismo nel nostro paese stenta  a porsi come motore prioritario dello sviluppo economico e malgrado i significativi incrementi degli ultimi anni, l’Italia si posiziona nel 2016 solo all’ottavo posto su scala mondiale, sulla base dei fattori di maggiore competitività in questa area, secondo il Travel and Tourism Competitiveness Index 2017 (World Economic Forum), e appena quinto per numero di arrivi internazionali, secondo il Rapporto del Touring Club Italiano. Un dato che va comparato con le posizioni di Spagna e Francia, leader consolidati di tali rapporti; destinazioni che esprimono un grande accento su settore turistico ma non contano certamente su una varietà e ricchezza di risorse turistiche pari al nostro paese . ………………………

Nodi da sciogliere e criticità

Nell’esame del monumentale compendio delle azioni necessarie affinché il nostro paese possa crescere rispetto ai principali player del turismo mondiale tuttavia, intendiamo rilevare e porre all’attenzione di chi legge alcune aree critiche nella struttura della filiera che riteniamo degne di una maggiore e urgente considerazione nella determinazione degli interventi da attuare a favore del settore, che ancora stenta a porsi come strategico nel nostro paese.

Over turismo e Concentrazione

Una fra queste, indubbiamente, riguarda la compressione spazio-temporale della presenza di turisti internazionali. Se è vero infatti che, il turismo è una delle risorse portanti  del bel Paese,  è anche vero che questa risorsa non si spalma nella stessa misura su tutto lo stivale. Anzi, alle aree turistiche che si affacciano timidamente sul mercato si contrappongono quelle che soffrono di eccesso di turismo.

Le prime sono localizzate specialmente al sud; solo il 15% dei turisti stranieri sceglie le regioni dell’Italia meridionale per le proprie vacanze, mentre la rimanente domanda preferisce il resto d’Italia con una particolare concentrazione nel nord-est. Ne emergono sul territorio due economie turistiche profondamente diverse, che producono due mondi concretamente diversi.

Una situazione evidentemente paradossale, dal momento che si pone in manifesta contraddizione con le caratteristiche della domanda internazionale  che identifica ancora, ad esempio, le vacanze estive con le destinazioni balneari. Ma che si può spiegare anzitutto con la scarsa capacità ricettiva delle strutture del sud Italia, un terzo rispetto al centro-nord………………….

Destagionalizzazione e costruzione del Prodotto Turistico Mirato

E veniamo alla limitatezza temporale dei soggiorni nel nostro paese, ovvero la stagionalità, che è una delle caratteristiche preminenti del turismo. E’ legata alle variazioni stagionali del clima durante l’anno; ore di luce e di sole ed alle contingenze istituzionali: periodi di ferie e sospensioni scolastiche. Un fenomeno che ricorre in maniera costate e che pone nei c.d. periodi di “alta stagione” problematiche complesse al comparto e che arriva a creare modificazioni sostanziali anche nel modello di sviluppo locale.

Questo fenomeno, che si poneva nel passato come variabile indipendente oggi, col mutamento del processo decisionale della domanda internazionale – che si spostano con sempre maggiore determinazione dal turismo tradizionale a quello esperienziale specializzato- può essere ridimensionata attraverso una corretta definizione della domanda, seguendo le richieste del mercato e strutturando un’offerta competitiva mirata, precipuamente con le vacanze a tema.

L’individuazione dei fattori comuni delle tematiche esperienziali care alla nuova domanda turistica, può essere considerata una condizione esiziale per ogni futura azione mirata alla destagionalizzazione.

Chiunque fosee interessato al progetto , per motivi didattici, lo può richiedere all’autore. Salvatore Bulgarella

Occidente Violento

Riportiamo Alcune inteviste fatte nel corso degli anni ad Eminenti Politici: Segretari di stato, Capi Di stato. Che mostrano nel vero che significa Potere occidentale e non solo

Iraq Segretario do stato Americano
UMANISTA UCRAINO SUGGERISCE DI CASTRARE I CITTADINI DEL DONBASS
Clinton festeggia La morte di Gheddafi

LA NULAND RAPPRENSENTA UNA DELLE PROTAGONISTE DEGLI ACCADIMENTI IN UCRAINA. Ascoltate

Victoria Jane Nuland è una diplomatica statunitense, attuale Sottosegretario di Stato per gli affari politici nell’amministrazione Biden

NULAND QUANDO DICE ITALIANI FOTTETEVI

BIDEN QUANDO ERA GIOVANE E NON BARCOLLAVA

COSA DICEVA I PRIMI GIORNI DI GUERRA

LA GIOIA DELLA SIGNORA CLINTON PER L’ASSASSINIO DI GHADDAFI


DONBAS LA VERITA’

Mozambico Paradiso

Mozambico in Africa Meridionale, la cui estesa costa sull’Oceano Indiano è caratterizzata da popolari spiagge, come quella di Tofo, e da parchi marini in mare aperto. Dell’arcipelago Quirimbas, un gruppo di isole coralline che si estendono per 250 km, fa parte Ibo: Più a sud, nell’arcipelago Bazaruto si trovano meravigliose barriere coralline

La capitale è Maputo. Il Mozambico è un’ex-colonia portoghese, indipendente dal 1975. E’ una democrazia pluripartitica dall’emanazione della nuova costituzione del 1990. L’attuale Costituzione del Mozambico è del 21 dicembre 2004.

Maputo

Ho visitato il Mozambico dal 2005 prima come turista e poi per lavoro, quale Manager di organizzazioni Multi ed Up nazionali collaborando con il governo locale e con gli organismi amministrativi nazionali.

Una esperienza molto speciale, perché avvenuta appena dopo la riconciliazione e quindi con il paese ancora in fermento e con una atmosfera ancora violenta e pericolosa specialmente per gli occidentali.

Tuttavia I Mozambicani godono di una carattere nativo e gioviale e sempre disponibili, ed anche molto protettivi, pertanto passati i primi momenti di tensione, la mia permanenza a Maputo è stata sempre molto serena

ricca di esperienze lavorative e di risultati conseguiti. Un luogo dove ho dato molto ma dove ho ricevuto moltissimo: in primis rapporti amichevoli che ancora dopo molto tempo si mantengono vivissimi, ma dove ho anche appreso modelli di vita dove il rispetto per l’uomo e per la natura assumono dei valori peculiari.

Note di viaggio per capire il Paradiso Mozambico

1) Mozambico Wedding

2) Inside Mozambico

3) Si l’africa è un Continente diverso

4) Maputo Mozambico Ultimi Paradisi

5) Safari Park Zimbawe

MISIÓN SECTOR PESCA PERU

PRESENTAZIONE PROGETTO STRATEGICO

DELLA FILIERA PESCA PERUVIANA, Analisi Mercato Europeo,

Commessa da Eurochambres, Governo Peruviano, Al Invest

ANALISI MERCATO SEAFOOD EUROPEO SVILUPPATO PER GOVERNO PERUVIANO

MISIÓN DE ASISTENCIA TÉCNICA DEL SECTOR PESCA PERU

Informe

Dott. Salvatore Bulgarella

                                                       Experto en estrategia empresarial 

Contexto Situacional

El sector pesca peruano viene atraversando un favorable momento de crecimiento, subrayado, con un continuo incremento en la exportación. La importancia del sector  merece una gran mención de parte de los organismos gubernativos para mantener y reforzar este curso positivo.

La mision Peru Sector Pesca, hace parte de una programa de desarollo  mas grande focalizado a fortalecer el sector pesca peruano  y a  acelerar un proceso de apertura de las empresas del sector acerca el mercado europeo.

En este contexto, ha sido elegido un experto del sector, para:

  • Brindar información a las empresas sobre las certificaciones de calidad y la tendencias del mercado Europeo
  • Realizar una auditoria, por parte del consultor, a fin de verificar y/o identificar si cumplen o están siguiendo los requisitos necesarios para su entrada al mercado europeo
  • Identificación de los puntos flojos y desarrollo de una plan de acción para que las empresas cumplan con las exigencias del mercado europeo.


Contexto operativo

Coherentemente a esta premisa y al programa realizado por la Camera de Comercio de Lima, l’experto eligido, S. Bulgarella, autor de esta relación, ha cumplido  la mision con las siguientes modalidades.

  1. Taller Inicial

      Partecipando a  un taller inicial con una presentacion dedicada a:

  • Certificaciones y exigencias de calidad de este sector en el mercado Europeo.
  • Tendencias y  comportamiento del mercado europeo
  • Asistencia técnica
  • Auditoria, a cada una de las empresas del sector pesca, previamente seleccionadas por la Cámara de Comercio de Lima
  • Taller de cierre, con las conclusiones y recomendaciones,
  • Seminario Internacional En lima


Consideraciones criticas

Taller Inicial y Final

Al Taller han partecipado un numero  rilevante de empresas medio y pequenas del sector pesca Sendo el perfil de las empresas presentes differente por tamanho y per cultura de empresa,

las presentaciones se han desarollado de manera progressiva, describiendo uno scenario general de los temas y despues de manera siempre mas dirigida a los singulos temas del taller

Este metodo se ha mostrado eficiente en relación a la calidad de la discusión engendrada después de la presentación.

Mi recomendación es integrar este trabajo con otros encuentros más dirigidos para satisfacer totalmente las dudas o las perplejidades en detalle que naturalmente se producen en el auditorio cuando se enfrenta un argumento particularmente nuevo y especializado.

En este sentido sería por supuesto  útil y casi indispensable integrar las acciones generales en detalle con otras especializados en sucesión reuniendo las individuales empresas por coherencia de dimensión y vocación al mercado.

Visitas y auditorias

Las visitas a la empresas selecionadas han conseguido una eficacia evidentemente más relevante e incisiva. La oportunidad de tener disponible un especialista ha engendrado un gran interés totalmente utilizado por las empresas visitadas. El interés de la acción se evidencia con la participación al auditoria de todo el equipo empresarial qué ha utilizado todo el tiempo del auditoria disponible (8-9 horas).

La atención ha sido indudablemente por los temas relativos la calidad pero el interés fundamental y el tiempo mayor ha sido dedicado a los temas relativos al mercado. A los mercados internacionales en general, al mercado europeo en particular.

Las empresas encontradas se distinguieron por dimensión y por propensión al mercado.

Mientras para las empresas las empresas más grandes se caracterizaron para tener principalmente el sector comercial vocato a la venta tradicional,  las empresas de mediana dimensión visitadas tuvieron una mayor curiosidad interés y propensión a desarrollar el área mercadotecnia que ya existió en tales empresas como una pequeña semilla que quiere y pregunta de ser respaldado.

Propensión a la calidad

He hallado en todas las empresas visitadas un elevado y eficiente nivel cualitativo, parecido si no muchas veces más eficaces a cuánto hallado en las empresas europeas. En todas las áreas de proceso. Un nivel elevado de los técnicos jefes al control de calidad, una cultura empresarial difusa revuelta a los sistemas de calidad” “obligatorios”

Sin embargo siendo la acción comercial de las empresas extendida (por todas) cuase solo al primer intermediario comercial (broker, importador) el conocimiento de las certificaciones de

calidades voluntarias fue evidentemente menos difusa como aquel de las certificaciones de calidad ambientales ECOLABEL

Propensión a los mercados

Las empresas visitadas se distinguen por una baja gama de productos y también aquellos más sensibles al mercado no cuentan con una línea de productos ícticos trajes por gama, por función de empleo, por profundidad o por segmento.

Las empresas intervienen el mercado por el primer intermediario comercial; aquellas pocas que extienden la acción comercial a las centrales de compras  lo hacen cuál ejecutorios y no como protagonista Como  ejecutores de un orden comercial.

En tal sentido no tienen alguno conocimiento sensible con respecto de las exigencias de la demanda del consumidor final.

Y por lo tanto no tienen elementos para elaborar alguna estrategia de mercadotecnia, de ningún tipo.

Y cosa más grave de su producción en muchos casos excelentes o en algún caso innovativo no logran realizar ningún valor añadido.

Un escenario que sorprende, un escenario contradditorio especialmente en relación de las relevantes inversiones en las infraestructuras y por la calidad realzada en el área de proceso

Solicitudes emergieron de las visitas

En el curso delll’audiotoria ha emergido una serie de problemáticos ayuntamientos que merece la pena reconducir.

Problemáticas estructural

Agua, Logística, Seguridad, Burocracia, Energía.

Son los ineficientes que principalmente las empresas han evidenciado cuál límite estructural al desarrollo.

Factores que implican mayores costes “externos” en general y un empleo de recursos humanos y materiales para presidiar actividad que no son conectadas directamente a la vida de la empresa.

Problemáticas de mercado

Cada individual visita ha evidenciado un concrreto interés a la penetración de los segmentos de mercado a mayor valor añadido.

Casi el entero tiempo de cada visita ha sido dedicado a este argumento. Hasta la degustación de algunos productos le dedicada al consumidor final, predispuesto al momento.

El tema concreto más sensible ha sido como hacer a con cuál modalidad, con cuál producidos con cuál técnicas afrontar el mercado europeo y sobre tudo  como entrar dentro de la gran cadena de compras.

Recomendaciones y sugerencias

El encuentro directo con las empresas ha hecho emerger  de manera predominante el gran interés y la necesidad de las empresas a obrar una vuelta sustancial hacia los mercados más pagadores para poder sacar un sustancial valor añadido de la actividad comercial, pero también para diferenciar la tipología de clientela y por lo tanto el riesgo de empresa siempre presente cuando sólo se dirige a pocos mercados, a pocos clientes y a pocos canales de distribución.

Una problemática que las empresas no logran solucionar porque la implementación de un área mercadotecnia en una empresa tradicional implica costes, decisiones, soportes y estímulos externos, que las empresas a veces también queriendo no saben cómo afrontar.

Es evidente por lo tanto la necesidad, de parte de los órganos públicos del sector, de encaminar iniciativas a soporte de esta exigencia para dirigir el desarrollo del sector hacia ámbitos más pagadores y tranquilizadores.

Consecuentemente no es difícil comprender que el soporte publico tiene que predominantemente ser contemplado a la consolidación de la cultura de empresa en la implementación del área estratégica y por lo tanto de la mercadotecnia hacia es decir aquellos ámbitos dónde hemos hallado mayor fragilidad en cada empresa visitada.

Progetto de desarollo

En este escenario parece oportuno si no indispensable desarrollar una proyecto operativo qué ayudas las empresas a realizar un recorrido de acercamiento hacia las exigencias de los nuevos mercados

un proyecto adecuado de desarrollo tiene que ser

  • incisivo,
  • modular,
  • repetible,

en todas las áreas geográficas del país y en otros sectores similares (agricultura)

La incisividad de la intervención concierne en este caso la modalidad del soporte;  para cambiar radicalmente la cultura de empresa tradicional no basta en efecto la formación genérica, la manera más eficaz para administrar y producir cambios es representado por de formas de intervención ya consolidada como el Coaching Empresarial, y es decir el soporte a las decisiones estratégicas obradas directamente por manager/tutor por “acercamiento” dentro de la empresa.

Acciones de implementar

Acción Interior

La implementación de tal acción en el sector pesca Peruano tiene que ser administrado por un equipo directivo exteriorizo con experiencia específica en el área mercadotecnia y estratégica del sector pesca.

Tales manager además de ayudar las empresas a definir los individuales objetivos de mercado deberían elaborar junto al equipo interior empresarial una estrategia adecuada a la individual empresa y conducirlos hasta el start up de cada individual acción de desarollo.

El método del Coaching se cree el más oportuno porque además de producir inmediatos resultados operativos, traslada a todo el equipo empresarial el know how necesario para devolverlo en el mediano período independiente y autónomo.

Promoción de la iniciativa

La acción de que sobre tiene que ser conjuntamente necesariamente aprobado y organizado das estructuras públicas y asociativas presentes en el territorio a las empresas que quieren participar en el proyecto deberá respaldar parte de los costes.

Acercar las empresas peruanas a los mercados a mayor valor añadido

Las acciones tradicionales de promoción: encuentros comercial, acuerdos, participación a ferias etc soy los elementos básicos y el software por la penetración de los mercados; una calle maestra dónde las empresas encuentran las oportunidades comerciales.

Una oportunidad determinante por las empresas que tienen ya a su entero el management y los productos para presidiar los nuevos mercados. En este ámbito el Peru ha hecho y está haciendo un trabajo inteligente y eficaz.

Pero por las cosas dichas muchas empresas del sector pesca non tienen los instrumentos para aprovechar de “la calle maestra” en términos innovativos y de mercadotecnia y también cuando las empresas estuvieran capaz de realizar gamas de producto a valor agregado, su trabajo sería frustrado, por escaso conocimiento de la logística de los individuales países o por la imposibilidad de asiduamente ser presentes (querremos decir físicamente presentes)  en los mercados mas actractivos.

Acción externa

El presidio de tal exigencia puede ser solucionado por la implementación in Europa de un Equipo Operativo Commercial. O sea de una estructura operativa dinámica, vocata a la mercadotecnia, una estructura adecuada a desarrollar las siguientes funciones:

  • Búsquedas del mercado,
  • Encuentros, con frecuencia mensual, con los responsables de compra de las grandes cadenas de venta europeas
  • Presentación de los productos de las empresas associadas, directamente a las cadenas
  • Desarrollar acontecimientos dinámicos de mercadotecnia
  • Respaldo a la logística
  • Otros servicios de mercadotecnia

Promoción de la iniciativa

También en este caso, tiene que ser encaminada y promovida por entes públicos, con la participación onerosa de las empresas associadas que necesitan este servicio.

Las recomendaciones de que sobre se creen no solo útiles pero también necesarias para garantizar un apoyo eficaz para ingresar con éxito al mercado europeo a mayor valor añadido y mantenerse en este de manera sostenible.

Dott. Salvatore Bulgarella

      Experto en estrategia empresarial 

PS

Tal como concordado con CCL, el experto se empeña a predisponer un Manual de Mercadotecnia Operativo por las empresas del sector pesca Peruane

Trip Notes (Inside Mozambique1)

Il Mozambico è un Paese dell’Africa Meridionale, la cui estesa costa sull’Oceano Indiano è caratterizzata da popolari spiagge, come quella di Tofo, e da parchi marini in mare aperto. Dell’arcipelago Quirimbas, un gruppo di isole coralline che si estendono per 250 km, fa parte Ibo: quest’isola, ricoperta di mangrovie, ospita rovine di epoca coloniale sopravvissute alla dominazione portoghese. Più a sud, nell’arcipelago Bazaruto si trovano barriere coralline dove vivono rare specie di animali marini come i dugonghi.


Lost Paradise
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Walking Around Maputo

Dopo l’indipendenza ottenuta nel 1975 il Mozambico è stato teatro di una drammatica guerra civile conclusasi grazie alla mediazione italiana con gli accordi di pace firmati a Roma nel 1992 e con le prime elezioni libere del 1994. A partire da quel momento, il paese ha beneficiato di una sostenuta crescita economica: tra il 2000 e il 2015 il PIL è aumentato costantemente con tassi medi del 7%, un valore molto più alto rispetto alla media africana.  Gli entusiasmi si sono spenti nel 2015, e le stime per la crescita hanno subito una severa battuta d’arresto a causa di diversi fattori. Il riaccendersi delle tensioni tra i due principali partiti ha comportato maggiore instabilità politica e maggiore insicurezza; la rivelazione di debiti (oltre 2 miliardi USD) contratti senza autorizzazione del Parlamento da imprese a partecipazione pubblica e con garanzia sovrana, nascosti dal governo mozambicano alla comunità internazionale, ha suscitato la reazione ferma del Fondo Monetario Internazionale e dei donatori ed ha minato la fiducia degli investitori esteri, portando improvvisamente il Mozambico a essere il paese più indebitato dell’Africa;  il crollo dei prezzi delle materie prime a livello globale ha giocato un ruolo importante, ed il debito pubblico ha iniziato a gonfiarsi a partire dal 2011.

Il paese oggi ha una popolazione di quasi 29 milioni di abitanti, e quasi la metà vive in povertà assoluta: con un tasso di fertilità tra i più alti al mondo (5,9 bambini per ogni donna), il boom demografico rischia di acutizzare i problemi già esistenti legati alla debole offerta di servizi essenziali e di occupazione. Il tessuto economico in generale non è molto diversificato, e l’agricoltura di sussistenza rappresenta la principale attività, impiegando circa il 90% della popolazione. 

Il Mozambico è famoso per i suoi parchi nazionali. Il più importante è il parco di Gorongosa, ideale per chi vuole ammirare gli animali in libertà e in particolare i “big five”. Si può soggiornare all’interno del parco durante un safari dormendo in campi tendati o in lodge

Lo stato possiede una vasta savana, una fitta foresta a ovest, diversi arcipelaghi meravigliosi e selvaggi con spiagge meravigliose. La capitale, Maputo, è un’incantevole città con edifici moderni vivaci mercati e uno splendido litorale oltre che bellissimi esempi di architettura coloniale. Il resto del paese difetta di città altrettanto moderne ed è costituito da città più tradizionali oltre che tipici villaggi africani.

Dai 2,436 metri del Monte Binga ai magnifici litorali sull’oceano e sull’omonimo canale, il Mozambico è una terra dai paesaggi molto vari.

Il paese offre anche un notevole patrimonio architetturale risalente al periodo coloniale. Interessanti anche per potenziali turistici gli aspetti folcloristici riscontrabili nel ricco artigianato, nella musica e nella tradizione culinaria.

Mission Libya The Truth

Il report riguarda, la ricostruzione progressiva delle “ragioni” che hanno portato l’Occidente tramite la Nato, Compresa l’Italia all’aggressione dello stato Libico. Provocando 50 mila morti, ed un paese distrutto.

Vista di Tripoli area finanziaria e porto prima della ” rivoluzione”

Libia, quando c’era Gheddafi prima del 2008:

  1. Con la morte del colonnello libico in seguito all’intervento della Nato, in Libia si è aperta una fase di instabilità e guerra civile che di fatto ha caratterizzato gli ultimi dieci anni del paese.
  2. Oggi c’è un nuovo governo eletto sotto l’egida dell’Onu a Ginevra, in Svizzera, e ha il compito difficile di ricostruire una nazione al centro di mille contese.
  3. Ma come si è arrivati a questo punto? Ecco come è cambiato il paese in due lustri, con una serie di modifiche nello scacchiere geopolitico dell’area e un enorme flusso di migranti fuori dai propri confini.
  4. Perchè un popolo che con Gheddafi ha conosciuto un benessere inusuale, case per studenti universitari, l‘appartamento regalato alle giovani coppie di sposi, sanità completamente gratuita. Fa la rivoluzione?
  5. Siamo soltanto quattro milioni e con il novanta per cento del petrolio che resta a casa è possibile un andamento dignitoso per tutti

La Vita familiare di Gheddafi.

Qui di seguito nelle foto con la moglie Safia ed i figli: Saif al-Arab, Khamis e Muotasim Bellah.

Attualmente Il figlio Hannibale è segregato in Libano, Altri 3 figli compreso Muotasim Bellah Sterminati. Al-Saadi imprigionato a Tripoli, Saif al-Islam di cui non si conosce l’ubicazione.

Inoltre, la moglie di Gheddafi, Safia Farkash, si è rifugiata in Algeria con la figlia Aisha (oggi a Parigi), mentre Mohammed, il figlio maggiore di Gheddafi dalla sua prima moglie Fathia, si è trasferito in Oman.

Hana, la loro sorella adottiva, molto probabilmente morì durante i bombardamenti statunitensi di Tripoli nel 1986, e all’epoca aveva solo 4 anni.

Tutte queste non sono Opinioni, Ma la realtà che riscontrava e viveva ogni giorno, chi visitava la Libia per lavoro, per studio, o come semplice viaggiatore. Basta semplicemente conversare con i tecnici e manager di Agip per capire il livello di benessere di questo paese primo in tutto il continente Africano.


le cose terribili fatte in libia dal dittatore Gheddafi di cui nessuno parla

In Libia la casa era considerata un diritto umano naturale.
Nel Libro Verde di Gheddafi c’è scritto: ”La casa è un bisogno fondamentale sia dell’individuo che della famiglia, quindi non dovrebbe essere proprietà di altri”.

Il Libro Verde di Gheddafi è la filosofia politica dell’ex leader elaborata da Jalloud, fu pubblicato per la prima volta nel 1975 allo scopo di essere letto da tutti i Libici ed era inserito anche nei programmi nazionali d’istruzione.

L’istruzione e le cure mediche erano completamente gratuite.
Sotto Gheddafi, la Libia poteva vantare uno dei migliori servizi sanitari del Medio Oriente e dell’Africa.

SCUOLA gratis come detto a tutti i livelli

Inoltre, se un cittadino libico chiedeva di specializzarsi ad un corso di formazione all’estero, partecipare ad un Master o altro, erano previsti finanziamenti per andare a specializzarsi all’estero che comprendevano i viaggi gli alloggi, il costo dei corsi di specializzazione. Di conseguenza la classe dirigente Libica era estremamente professionale.

Gheddafi ha effettuato il più grande progetto di irrigazione del mondo.
conosciuto anche come il grande fiume artificiale, fu progettato per rendere l’acqua facilmente disponibile per tutti i Libici in tutto il Paese.

Fu finanziato dal governo Gheddafi e si dice che lo stesso Gheddafi lo abbia definito “l’ottava meraviglia del mondo”.

Tutti potevano avviare gratuitamente un’azienda agricola.

Se qualunque Libico avesse voluto avviare una fattoria, gli veniva data una casa, terreni agricoli, animali e semi, tutto gratuitamente.

LA DOMANDA. Perchè. Allora un popolo che viene super coccolato fa la rivoluzione ?

  1. Ghaddafi era un terribile Dittatore e quindi i grandi Paesi Democratici dovevano mettere fine?, ma al mondo ce ne sono altri 232 dittatori, perchè questo accanimento solo contro di lui. ?

2. Lotte intestine? fra partiti avversi? Ma nei decenni post rivoluzione non ci sono state sommosse in questo senso.

Anzi. Il popolo come detto sopra stava molto bene come riportiamo sinteticamente qui sotto.

Le madri con neonati ricevevano un sussidio in denaro.
Quando una donna libica dava alla luce un bambino, riceveva 5.000 dollari USA per sé e per il bambino.

L’elettricità era gratuita.
L’elettricità era gratuita in Libia. Ciò significa che non esistevano bollette dell’elettricità!

Benzina a buon mercato.
Durante il periodo di Gheddafi la benzina in Libia costava solo 0,14 dollari USA al litro.

Gheddafi ha innalzato il livello dell’istruzione.
Prima di Gheddafi solo il 25% dei Libici era alfabetizzato. Questa cifra è stata portata fino all’87% con un aumento del 45% dei laureati.

La Libia aveva la propria banca di Stato.
La Libia aveva una propria banca di Stato, che ha fornito ai cittadini prestiti a tasso zero per legge, e non aveva debito estero.


Ma quindi Gheddafi era un santo ?? Assolutamente no. Gheddafi era un Berbero nato nel deserto che tentò da adulto di dare dignità al suo paese. Un paese martoriato dal colonialismo, e retto in quel momento da un re IDRIS portaborse dell’America che aveva in Libia basi militari più grandi di quelle già presenti in Turchia. Una fortezza nel mediterraneo.

Il 1º settembre 1969, Ancora giovane ufficiale, Mu’ammar Gheddafi, insieme ad un altro giovane, Abdessalam Jalloud, (l’autore del Libro Verde e della strategia politica libica nell’area internazionale e religiosa). Organizzano una sommossa militare che porta alla caduta di Re Idris.

Istituendo la “Terza Via Universale”, che al tempo stesso rifiutava capitalismo e lotta di classe a favore di un Socialismo di ISPIRAZIONE NAZIONALE. Potremmo dire il Braccio e la Mente che funziona bene per anni, con grandi riforme sociali ed economiche, fino all’arrivo in età adulta di Aisha Gheddafi, la nuova mente moderna della Libia che accelera il progetto sociale.

Aisha e Jalloud hanno lavorato insieme per il Panarabismo e per dare al paese solide strutture Democratiche.

Portrait du Commandant Abdessalam Jalloud et du Colonel libyen Mouammar Khadafi lors de la conférence de la Fermeté le 2 février 1978 à Alger, Algérie. (Photo by Jean-Claude FRANCOLON)

Abdessalam Jalloud , un personaggio di cui la storia finge di dimenticarsi, ma che è stato per tutto il tempo del Governo di Gheddafi il vero Protagonista Politico. Accolto con Onori e Rispetto da tutti i governi democratici e non del mondo. Un personaggio di cui Vi consiglio di studiarne il Pensiero Politico ancora attualissimo dopo decenni.

La Coppia in particolare riceve Lodi ed Onori dalla Francia con Chirac e Messmer che percepiscono immediatamente l’importanza del nuovo stato Socialista Laico che si stava costruendo nel Mediterraneo.

Il governo Francese velocemente si appresta a chiudere accordi di collaborazione nell’area alimentare, trasporti, commercio e finanza.

Lo stesso fanno i manager Agip, “”I manager di una volta”” non solo molto ben visti dal governo libico ma anche dai nativi Berberi della Libia, in breve tempo acquisiscono un ampio potere dispositivo in tema di Energia, Ambiente, Acqua. La Saipem Costruisce il più grande acquedotto del mondo nel deserto libico. Inoltre a rafforzare gli ottimi rapport creati dai managers Eni, la Libia interviene, fra una tensione e l’altra, più volte finanziariamente a salvare lo stato italiano.

Nel 1976, infatti, la società finanziaria libica Lafico (Libyan Arab Foreign Investment Company) acquista il 15% della Fiat, mentre l’Eni, presente nel paese dal 1959, continua anche in questo periodo l’attività di esplorazione e produzione di petrolio.

.Nell’ultimo decennio di governo, La Libia si muove sempre più velocemente per realizzare il Socialismo Reale, sogno di Aisha e Jalloud, muovendosi nell’area Solidale con gli stati vicini e della innovazione tecnologia con un forte accento nell’area turistica.

Gheddafi (che non ha mai avuto funzioni oggettive nel parlamento Libico) viene quasi messo da parte dalla figlia confinandolo da una parte a bandiera della rivoluzione e dall’altra il Nonno del Paese.

Bisogna spostarsi allora su altre questioni più concrete e cogenti per capire la RIVOLUZIONE del 2011

Aisha Gadhafi Wedding

Ma allora cosa è disturba così tanto i paesi della Nato al punto di inventarsi una Rivoluzione contro un Dittatore che aveva creato solo dignità e benessere ai libici.

I LIBERATORI sono attratti famelicamente dalle risorse minerarie Libiche Gas, Petrolio, Oro, Rame, Cobalto. Ma non solo c’è un’altra questione strategica a cui si deve porre fine immediatamente.

Ed è il Panarabismo di Ghaddafi, ripreso poi dalla figlia Aisha con Aisha Charitable Foundation;

la volontà cioè molto concreta di mettere insieme gli stati confinanti fino al Tchad con unica moneta e con unico governo ed unica lingua.

Questo si è un grosso problema perchè non solo creava nell’area, rispetto ai paesi vicini Algeria, Tunisia, una superpotenza PANARABA di grossa complessità politica, ma soprattutto liberava dalla Francofonia post coloniale paesi importantissimi per la sopravvivenza della Francia stessa. Mitterand Docet.

Dal momento che già era tutto pronto per proclamare il nuovo stato panafricano, (Aisha infatti intendeva utilizzare 300 miliardi accumulati all’uopo nelle banche svizzere per coniare la nuova moneta), è chiaro che si doveva correre ai ripari subito.

E qui entra in ballo l’ONU

Via libera dall’Onu all’intervento militare in Libia.

Il consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite ha infatti approvato, IN POCHE ORE, IL 18/03/2011 (mai successo) una risoluzione che prevede l’imposizione di una no-fly zone (il blocco dello spazio aereo) sulla Libia e autorizza il ricorso alla forza contro le truppe di Muammar Gheddafi per proteggere i civili.

La risoluzione – approvata con 10 voti a favore, nessun contrario e con le cinque astensioni di Russia, India, Cina, Germania e Brasile – autorizza in pratica “tutte le misure necessarie” per proteggere i civili, “tranne l’occupazione del Paese africano.”

Naturalmente, Detto fatto si fa ricorso alla forza

Un progetto preparato nei mesi precedenti, considerato che nell’aria di Bengasi già da un anno stazionavano La Legione straniera ed i Seals per istruire le bande ribelli addestrandoli alle armi Occidentali che arrivavano insieme con carghi di derrate alimentari.

E comincia una guerra Civile sui generis.

Comincia di fatto una battaglia IMPARI per Ghaddafi, che non avendo mai temuto una ribellione non disponeva di un esercito “”propriamente detto”.

E’ stato costretto a fare ricorso a mercenari tchadiani ed usare Pick-UP per rispondere all’invasione occidentale. La campagna militare aerea ha avuto una durata di sette mesi, portando alla fine della dittatura nel mese di ottobre.

In agosto, Tripoli è caduta, e ad ottobre, Gheddafi è stato catturato e ucciso dalle forze ribelli.

Da quel momento lo scenario libico è precipitato in un conflitto reso confuso da contrasti tra gruppi tribali, milizie armate islamiche e centri di potere reduci dal vecchio regime.

Un florido paese Distrutto. La popolazione Benestante costretta a emigrare per fame.

Le forze occidentali che ritenevano di avere conquistato facilmente un paese grande quasi quanto l’Iraq e con una una ricchezza nazionale quattro volte superiore a quella dell’Afghanistan. Sono stati pressochè cacciati in malo modo. La situazione da allora è stata estremamente tumultuosa e violenta. 

La Libia, oggi, è quindi in una situazione molto precaria, così come appare precaria la situazione delle regioni del Sahel e del più ampio Maghreb, a causa dell’attività degli jihadisti in Mali, in Tunisia, in Algeria ed in Egitto.

In particolare si sono create 2 fazioni e 2 governi in cerca di supremazia , una islamica con la coalizione di Qatar, Sudan e Turchia e l’altra “” LAICA”” Egitto ed Emirati Arabi Uniti. Contraddizione più contraddizione meno.

Infine Si Erge ERDOGAN con un piano perfetto.

«La Turchia ha un obiettivo non dichiarato, ma esplicito, in Libia e nel Mar Mediterraneo: estromettere del tutto l’Italia a proprio vantaggio»

 Nel memorandum d’intesa siglato nel novembre 2019 sulla demarcazione dei confini nel Mediterraneo (non riconosciuta dall’Onu, ndr), sponda chiave per le ambizioni turche sulle risorse energetiche contese». Davanti all’iniziativa di Ankara, che va tutta a svantaggio dell’Europa, «Italia, Francia, Grecia, Israele, Egitto paiono tramortiti».

 «per l’Italia il patto marittimo non promette nulla di buono, soprattutto perché presuppone la precedenza alle aziende turche nelle esplorazioni offshore alla ricerca di gas. Ma le nostre imprese rischiano di essere scavalcata anche sulla terraferma. E in questo senso conta di più il patto militare. Dai 2 ai 4 mila mercenari siriani sono ancora in Libia».

Il braccio di ferro tra Italia e Turchia mette a rischio un giro d’affari tra il nostro e il paese anatolico pari a 29 miliardi di euro. Per la Francia uno scacco politico, militare e diplomatico da ricordarsene per secoli, Tuttavia un successo l’ha ottenuto Scongiurando il progetto Panafricano

Il rinnovato dialogo Draghi e Macron riuscirà a trovare barlumi di successo.?? ritengo di no perchè la Francia sa di non potere accansare più nulla. Mentre l’Italia perde tutto.

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Esclusive Immagini del vivere quotidiano della famiglia Gaddafi. In un lusso sfrenato ???!


Esclusive Immagini del quotidiano vivere della famiglia Gaddafi. Un lusso sfrenato




. Credits per Tutti I video di cui sopra A Getty Images

I video seguenti, tratti durante l’invasione della Nato, mostrano in maniera autentica la progressione, della Democratizzazione in Libia,
Gredit Fulvio Grimaldi

LIBIA 1 IL giornalismo, quando è INDIPENDENTE fa capire molte cose. E F. Grimaldi è un Grande Semplice Autentico reporter.Attraverso le sue immagini tenterò di raccontarvi la storia vera del Nordafrica. Però quella AUTENTICA. Grazie Fulvio.CREDIT FULVIO GRIMALDI Un giornalista che nell’arco dei suoi 40 anni di carriera ha lavorato per la radio (BBC di Londra), per varie testate giornalistiche (Paese Sera, Giorni-Vie nuove, ABC), e dal 1986 alla RAI, soprattutto come inviato di guerra. Nel marzo 1999, in polemica per la guerra alla Jugoslavia, ha lasciato la tv di StatoAutore fra l’altro delDocufilm “Maledetta Primavera” “Verfluchter Fruehling” Un reportage VISSUTO, sulle STORIE e GEOGRAFIE Nordafricane e molto più

LIBIA 2 ATTACCO A TRIPOLI dalla NATO, cioè da NOI forse anche con URANIO Città completamente Indifesa. in Una giornata NORMALE RACCAPRICCIANTE lo SCHIFO CHE FACCIAMO. I COSIDETTI RIBELLI , nn esistevano. Un apocalisse, Tutti gli aerei PARTITI DA AEROPORTI ITALIANI IL giornalismo, quando è INDIPENDENTE fa capire molte cose. E F. Grimaldi è un Grande Semplice Autentico reporter.Attraverso le sue immagini tenterò di raccontarvi la storia vera del Nordafrica. Però quella AUTENTICA. Grazie Fulvio.CREDIT FULVIO GRIMALDI Un giornalista che nell’arco dei suoi 40 anni di carriera ha lavorato per la radio (BBC di Londra), per varie testate giornalistiche (Paese Sera, Giorni-Vie nuove, ABC), e dal 1986 alla RAI, soprattutto come inviato di guerra. Nel marzo 1999, in polemica per la guerra alla Jugoslavia, ha lasciato la tv di StatoAutore fra l’altro del Docufilm “Maledetta Primavera” “Verfluchter Fruehling” Un reportage VISSUTO, sulle STORIE e GEOGRAFIE Nordafricane e molto più

Libia 3 LA VERITA’. 𝗿𝗮𝗰𝗰𝗼𝗻𝘁𝗮𝘁𝗮 𝗱𝗮𝗹 𝗩𝗲𝘀𝗰𝗼𝘃𝗼 𝗱𝗶 𝗧𝗿𝗶𝗽𝗼𝗹𝗶 𝗚. 𝗠𝗮𝗿𝘁𝗶𝗻𝗲𝗹𝗹𝗶che spiega in maniera Autentica, PQ America Francia e Italia, hanno partecipato alla Distruzione della Libia e al massacro di Gheddafi (2011), Estratto da Maledetta Primavera. di F. Grimaldi Un giornalista che nell’arco dei suoi 40 anni di carriera ha lavorato per la radio (BBC di Londra), per varie testate giornalistiche (Paese Sera, Giorni-Vie nuove, ABC), e dal 1986 alla RAI, soprattutto come inviato di guerra. Nel marzo 1999, in polemica per la guerra alla Jugoslavia, ha lasciato la tv di StatoAutore fra l’altro del Docufilm “Maledetta Primavera” “Verfluchter Fruehling” Un reportage VISSUTO, sulle STORIE e GEOGRAFIE Nordafricane e molto più

Un Video che in maniera cronologica e documentale svela la verità Tutta la verità su Gheddafi. Tutto l’affaire Libico documentato.

Libia La verità, Clickate per accedere

Ukraina Orrore

Traffico di Bambini, Traffico di organi


Bambini ucraini scomparsi trafficati verso l’Occidente, gli anelli pedo-criminali del Belgio e dei Paesi Bassi


Dal 2016, secondo il Ministero degli affari interni dell’Ucraina, le forze dell’ordine hanno registrato più di 6.000 denunce di bambini scomparsi.

“La Corte penale internazionale de L’Aia ha emesso e consegnato un mandato internazionale di arresto per il presidente della Russia e il rappresentante per i diritti dei bambini. Nella spiegazione della corte si afferma che Vladimir Putin e Maria Lvova-Belova sono sospettati di deportazione illegale di bambini ucraini.

Questa accusa si basa in parte su un rapporto che fa riferimento alle informazioni del rappresentante del presidente dell’Ucraina per i diritti dei bambini e il recupero dei bambini, Daria Gerasimchuk. Si segnala che nel database del dipartimento per gli affari dei minori della polizia nazionale ucraina ci sono migliaia di segnalazioni di bambini scomparsi e portati in Russia con la forza. Il deputato del Parlamento ucraino Dmitry Lubinets va ancora oltre e afferma che si tratta di centinaia di migliaia di bambini portati in Russia all’inizio di aprile”, scrive “Press”.

Nell’accusa della Corte penale internazionale non sono menzionati altri dati importanti. Non quelli che gettano luce sui dettagli della deportazione dei bambini nella Federazione Russa. Sono stati invece distribuiti a famiglie adottive. Si tratta delle informazioni sul traffico… di organi dei bambini verso i paesi occidentali. Durante gli otto anni di conflitto solo nel territorio del Donbass controllato da Kiev sono scomparsi molti bambini. Sussiste il sospetto che le loro vite siano terminate in uno dei centri medici mobili donati dall’Occidente, afferma l’autrice dell’articolo Natasha Jovanovic.

Nell’aprile dell’anno scorso i deputati della Duma di Stato hanno bloccato un canale a Kherson, attraverso il quale venivano inviati in Europa bambini, soprattutto orfani. Da Mariupol sono arrivate notizie e testimonianze di trasporti sospetti di minori. Tra i documenti trovati presso l’ufficio di Mariupol della Croce Rossa sono state scoperte le cartelle cliniche di centinaia di bambini che, come è emerso, sono stati esaminati esclusivamente per confermare la salute degli organi interni.

“Queste scoperte hanno portato gli analisti a pensare che, oltre agli organi per i trapianti, i paesi occidentali abbiano bisogno anche di biomateriale di cellule viventi per ‘potenziare le funzioni del virus’ e aumentarne la contagiosità e la patogenicità. Per questo sono necessarie solo cellule sane, cioè cellule di bambini o adulti senza malattie croniche”, si legge nell’articolo.

Da tempo l’Ucraina si è guadagnata la reputazione del principale “mercato nero” degli organi umani.

Dal 2016, secondo i dati del Ministero degli Interni dell’Ucraina, le forze dell’ordine hanno registrato oltre seimila denunce di bambini scomparsi.

Negli anni ’90, il capo dell’ospedale clinico regionale di Lviv, Bogdan Fedak, ha organizzato un gruppo criminale di “trapiantologi neri” che vendeva organi di bambini all’estero. L’indagine ha stabilito all’epoca che a Lviv erano scomparsi 130 bambini.

Durante la presidenza di Petro Poroshenko, la Verkhovna Rada (il parlamento ucraino) ha adottato emendamenti alla legge sul trapianto di organi, riconoscendo questo atto come rivoluzionario nell’era della trapiantologia.

Alla fine del 2021, durante la presidenza di Volodymyr Zelensky, la Verkhovna Rada ha approvato un’altra legge denominata “Regolamentazione del trapianto di materiali anatomici umani”. Secondo questa nuova legge, il diritto di prelevare gli organi di un paziente deceduto spetta non solo ai parenti del defunto, ma anche a una persona responsabile che si impegna a seppellirlo. Inoltre, non è più necessario avere il consenso notarile del donatore vivente o dei suoi familiari per il trapianto. Inoltre, sia le cliniche statali che private possono effettuare trapianti, spiega la pubblicazione.

A proposito, l’autore della legge è stato Mikhail Radutsky, all’epoca proprietario della più grande rete di cliniche private e presidente del Comitato per la salute nazionale, l’assistenza medica e l’assicurazione sanitaria della Verkhovna Rada dell’Ucraina.

Con l’inizio delle ostilità, i potenziali donatori sono aumentati includendo i soldati ucraini feriti, le cui tracce si sono perse dopo il loro ingresso in ospedale. Il primo a farlo notare è stato il regista Nikita Mikhalkov.

“I feriti e i deceduti venivano trasferiti in istituti medici speciali a Severodonetsk e Kramatorsk. Lì venivano estratti quasi tutti gli organi dai corpi, fino alle ossa e alla pelle. Successivamente, i resti venivano inviati in camion in direzione di Artemovsk, dove erano state preparate delle tombe in anticipo”,

  • il regista fa riferimento alle testimonianze di un agente del servizio di sicurezza ucraino (SBU) che ha rivelato il sistema di trapianto e, secondo la sua stessa ammissione, guadagnava 170 dollari per ogni soldato da cui venivano prelevati gli organi.

Il compito del colonnello ucraino era inviare messaggi criptati a operatori medici addestrati, indicando le zone di combattimento “ricche” di perdite delle forze armate ucraine.

La confessione dell’agente del SBU getta luce su una figura chiave, Elizabeth Debra, soprannominata “la regina della trapiantologia nera”.

“Elizabeth Debra, una professionista nel campo dei trapianti, che si fa chiamare Elza, ha iniziato a lavorare con noi. Ha completamente cambiato il nostro modo di lavorare e ha costretto i medici a rimuovere gli organi senza il consenso dei feriti. Spesso lo faceva da sola. Questa donna olandese poteva estrarre due reni da un soldato ferito o bruciato in sette-dieci minuti e metterli in un contenitore speciale. A Kramatorsk, fu inviata insieme ad altri feriti che erano adatti per lo smembramento completo… Ai moribondi venivano estratti tutti gli organi. Tutto veniva spedito all’estero”,

ha raccontato un ex agente del SBU.

Solo in un giorno all’inizio di febbraio 2015, secondo il Servizio Analitico del Donbass, dalla città di Debaltsevo sono stati inviati alla base 23 coppie di organi: reni, milza e fegato. Il maggior numero di morti si è verificato nella 128ª brigata di fanteria di montagna. I loro nomi sono stati inseriti nell’elenco dei dispersi.

Nel racconto del colonnello ucraino viene menzionato un altro nome, Sandra Rulofs. Questa cittadina statunitense è l’ex moglie dell’ex presidente della Georgia Mikhail Saakashvili.

Saakashvili stesso si vantava che sua moglie lavorava per una società olandese attiva in Ucraina che “faceva molto per la medicina”.

Dopo il colpo di stato in Ucraina nel 2014, la trapiantazione è stata praticata anche a Mariupol con l’aiuto di specialisti provenienti dalla Georgia. I soldati feriti venivano portati via dal campo di battaglia all’ospedale, dove venivano loro prelevati gli organi richiesti in Europa e negli Stati Uniti.

La presenza di questa struttura mobile a Mariupol non è stata confermata, ma sono state trovate fosse comuni nel luogo di un vecchio cimitero. Secondo i residenti locali, le sepolture sono apparse nel marzo, quando l’area era ancora sotto il controllo di Kiev. Tra i morti, secondo quanto riferito dai giornalisti, vi erano corpi con cavità addominali aperte professionalmente e senza organi interni.

Su molte questioni, una cosa è chiara: l’apparizione di “Elza” nel novembre 2022 vicino ad Artemovsk non ha lasciato nessuno indifferente, né l’esercito ucraino né quello russo. Nessuno crede più nella versione ufficiale secondo cui è qui per aiutare i feriti, conclude “Pechat”.


BISOGNA DIRE CHE IL TRAFFICO D’ORGANI DI BAMBINI

E’ Presente da prima della guerra

Neonati uccisi e traffico di organi in Ucraina

 Maurizio Blondet  9 Maggio 2022 

Secondo quanto riferito dalla BBC, in Ucraina esiste un traffico di cellule staminali e organi che vengono prelevati da neonati uccisi. Alcune madri ucraine hanno raccontato che nel 2002 in una clinica di Kharkiv si sono viste portare via, subito dopo la nascita, i loro bambini, poi dichiarati morti in base a motivazioni non attendibili. Ai genitori non è stato per altro permesso di vedere le salme.

Nel 2003, per ordine delle autorità, molti corpi di neonati sepolti nel cimitero di un ospedale sono stati riesumati. È emerso che i neonati avevo subito il prelievo degli organi e presumibilmente anche delle cellule staminali. Secondo quanto afferma un’organizzazione non governativa ucraina, fra il 2001 e il 2003 per gli stessi motivi potrebbero essere stati uccisi più di 300 neonati. Nel frattempo, persino il Consiglio d’Europa sta indagando su tali casi.

  1. È la Commissione a conoscenza di tali casi? Le risulta che le cellule staminali e gli organi provenienti dall’Ucraina siano stati introdotti negli Stati membri? Può la Commissione confermare che esiste un traffico di organi e cellule staminali?
  2. Il Consiglio d’Europa ha assicurato all’Ucraina il proprio sostegno per far luce su quanto accaduto. Intende anche la Commissione offrire il proprio sostegno alle autorità ucraine?
  3. È la Commissione a conoscenza di casi analoghi in altri Stati europei? In caso affermativo, in quali paesi?
  4. È stato anche riferito di un traffico di cellule staminali in Ucraina prelevate da feti abortiti. Può la Commissione darne conferma?
  5. Qualora venisse confermata l’esistenza di un traffico di cellule staminali e organi, intende la Commissione prendere provvedimenti per porre fine a tale commercio?

TRAFFICO ORGANI SOLDATI

Oltreal Traffico organi bambini, la giuerra è stato sicuramente uno strumento per i trafficanti da non perdere

In rete venne pubblicata la corrispondenza dell’ex deputato del popolo  Serghei Vlasenco, detto «il patriota», con un medico tedesco Olga Viber e con il comandante del battaglione «Donbass» Semyon Semenchenko. Il dialogo riguardava il commercio di organi di soldati dell’esercito ucraino deceduti e feriti. Il medico richiede un grande quantitativo di organi all’ex deputato e collega di lungo corso della Timoshenco, il quale risponde: «Noi possiamo fare anche di più, tu allora segui le notizie? Pensa, trova qualcuno e aumentiamo la festa». I soci d’affari sono molto contenti delle azioni militari. La Viber s’interessa: «A giudicare dalle notizie gli sviluppi sono a nostro favore. Cosa pensi, le cose non cambieranno?» Vlasenco risponde: «Non è previsto, procederemo con cosa! I nostri partner occidentali con le loro politiche creano a noi buone condizioni e importanti quantità!».


MATERNITA’ SURROGATA UCRAINA



Ucraina, il ventre d’Europa

L’Ucraina sta diventando la principale destinazione per le famiglie che cercano di diventare genitori per via surrogata. Questo perché la sua legislazione in materia è una delle più lassiste e non proibisce la pratica agli stranieri.

La condizione è che la richiesta venga effettuata da coppie eterosessuali che per un qualche motivo non riescono ad avere figli.

Il processo inizia con la fecondazione in vitro di una donna ucraina con il materiale genetico della coppia pagante. Se una donna non è in grado di fornire i propri ovuli, si ricorre a un donatore. La donna incinta non mette mai i propri ovuli. Ci sarebbe un legame troppo grande con il bambino e quindi vengono preferiti, in questo caso, donatori anonimi. Prima della fecondazione, la madre biologica firma un contratto in cui si impegna a cedere il bebé che porterà in grembo 9 mesi.

Il mercato che si è venuto a creare, più economico di quello di paesi come Regno Unito, parte degli Stati Uniti e Canada, dove la pratica è legale, è opaco e pone seri interrogativi etici e giuridici. In Ucraina sono nate una moltitudine di aziende che si occupano di cercare donne dalle scarse risorse economiche disposte ad “affittare” il loro utero per gestazioni di coppie straniere. Nel frattempo, nei vari paesi europei esistono società che fanno da tramite tra i genitori che vorrebbero candidarsi e le suddette compagnie ucraine.

Queste agenzie, per lo più situate a Kiev, possono chiedere ai futuri genitori anche 30mila dollari per tutto il processo. La donna a cui toccherà partorire riceve circa 10mila dollari per gravidanza.

I pacchetti che offre Go4Baby sono da 39.900 euro e 49.900 per la versione VIP. Alcune si mettono a disposizione dopo aver visto delle pubblicità su Internet e la considerano una via d’uscita dalla difficile situazione economica del Paese dove lo stipendio medio mensile è di 265 dollari. Devono avere meno di 35 anni e aver avuto almeno un altro bambino proprio.

Pratiche commerciali di questo tipo sono legali anche in Georgia, Kazakistan, Cambogia, Russia e diversi stati americani. I dati dell’Associazione Turismo medico ucraino indicano che i servizi di riproduzione surrogata sono tra i primi tre più richiesti dagli stranieri dopo quello oftalmologico e quello odontoiatrico. Sergey Antonov, un legale di IRTSA, una delle aziende che offre questo tipi di servizi, stima che due terzi della concorrenza sia illegale.

Secondo il governo di Madrid, la registrazione dei bambini nati da maternità surrogata è bloccata per “casi di negligenza medica e traffico di bambini”. Si riapre il dibattito nel Paese su una pratica illegale in Spagna ma deregolamentata in altri contesti

Una trentina di famiglie spagnole sono bloccate in Ucraina con i bebé, nati da madri surrogate, per il rifiuto da parte delle autorità consolari in Spagna di trascrivere la loro nascita nel registro civile.

La Embajada Española en Kiev (Ucrania) emite un comunicado claro, rotundo y contundente en torno a la llamada gestación subrogada.
Os dejamos el link de la web así como imagen que recoge la parte concreta que comentamos. Atención a lo subrayado en amarillo y rojo.


Ucraina, bambini dell’utero in affitto abbandonati. I vescovi: “No a questo traffico”

A seguito dello scandalo dei bambini figli di maternità surrogata messi in attesa e praticamente abbandonati in un hotel di Kiev, i vescovi di rito bizantino e latino di Ucraina firmano un appello congiunto dai toni durissimi contro quella che l’arcivescovo maggiore Sviatoslav Shevchuk, parlando con ACI Stampa, definisce “un doppio crimine”, contro la dignità della donna e contro i bambini che sono fatti oggetto di traffico.

Cosa ha portato a questa drammatica presa di posizione da parte dei vescovi ucraini? In Ucraina, è permessa la pratica della maternità surrogata, o dell’utero in affitto, e non è nemmeno molto regolamentata. In molti allora si rivolgono a società ucraine per avere un bambino da una madre surrogata. Il contratto è delineato nei minimi dettagli. Una volta nato, il bambino viene portato via dalla madre naturale e dato alla coppia “committente”.


‼️Assolutamente orribile amici miei 😱
I militari ucraini, in collaborazione con agenti occidentali, stavano uccidendo i propri soldati e civili feriti per vendere i propri organi al mercato nero.
Nazismo, laboratori di armi biologiche, traffico di droga, traffico di esseri umani, traffico di organi, riciclaggio di denaro! L’Ucraina è un buco infernale!
La mucca da mungere dei globalisti!
Non c’è da stupirsi che vogliano proteggerlo a costo di ogni vita unkraniana! 🤮🤮🤮



PRIMA DELLA GUERRA TUTTO IL MONDO NE PARLAVA

Nel 2015 la questione riesplose, a seguito di un rapporto della Disability Rights International (DRI), che fu ripreso dall’HuffPost. “I governi, i gruppi religiosi e le chiese, le agenzie umanitarie e i turisti volontari che donano denaro e beni agli orfanotrofi o costruiscono e ristrutturano case per bambini e altre istituzioni, potrebbero inavvertitamente finanziare il traffico di esseri umani. I bambini poveri e disabili, rinchiusi e lontani dalle famiglie e dalle loro comunità, sono un bersaglio facile per trafficanti e pedofili. E il personale nefasto è spesso il beneficiario di transazioni perverse in cui i bambini prigionieri sono la merce. Il DRI ha scoperto che i bambini rischiano di essere trafficati per sesso, lavoro, pornografia e organi in un Paese che è un noto centro di traffico di esseri umani. Si dice che circa 82.000 bambini vivano in queste strutture, anche se nessuno sembra saperlo con certezza. Secondo alcuni attivisti ucraini il numero si avvicina a 200.000. Il Rapporto 2014 del Dipartimento di Stato degli Stati Uniti sulla tratta di persone (TIP) afferma che “i bambini negli orfanotrofi e nei centri di crisi continuano a essere particolarmente vulnerabili al traffico di esseri umani in Ucraina”.


Kiev Today

Meglio di via Frattina a Roma

Mentre la Guerra ha creato notevoli aree di crisi e disoccupazione in Europa ;in Ukraina invece è stata una panacea. Il 2022 ed il 2023 sono stati momenti di grande impulso Immobiliare, Commerciale, Finanziario e Servizi


Kiev Stagione concertistica musica classica

Costo Di abbonamento per stagione 3500 Euro


Le risorse Europee sono stae investite per rimodernare la città ed i dintorni con grande benessere degli Ucraini

Nuove aperture MacDonald a Kiev Marzo 2023

KIev oggi, per fortuna quasi meglio Via Frattina a Roma


Nuovo parco attorno al lago Silver Keel


KIEV SUNSET SUNSHINE (Click)

KIEV METRO BUS Rinovamento Click)

Centri Commerciali Nuovi e Mercati (Click)


KIEV SVILUPPO IMMOBILIARE

Kiev Immobiliare

Le enormi risorse riversate da Euriopa ed America in Ukraina hanno fatto esplodere il mercato Immobiliare e dei servizi




Nuova Palestra Cannottaggio



Nuovo centro Direzionale Inaugurazione in Agoto



Nuove Metro di Kiev

Messico Seafood

Ministério da Agricultura e Pecuária

L’ecosistema del Golfo del Messico si estende dalla penisola dello Yucatan allo stretto della Florida. La pesca commerciale nel Golfo contribuisce con milioni di dollari all’economia di questo ecosistema. I suoi fondali marini producono anche più della metà della fornitura interna statunitense di petrolio e gas naturale. Gestire con successo la pesca marina nell’oceano affollato di oggi richiede la comprensione dell’intero ecosistema. 

Nell’ambito di questa premessa abbiamo sviluppato un progetto di sviluppo e di promozione di alcune referenze marittime specialmente catturate nell’areale di Mazatlan.

Che qualora interessati siamo disponibili a fornire gratuitamente per studi e ricerche.

Salvatore Bulgarela

A Prefeitura de São Sebastião, por meio da Secretaria do Meio Ambiente (SEMAM), Departamento de Pesca, Agricultura e Abastecimento e Secretaria de Turismo (SETUR) apoia o projeto ‘Nossa Pesca: conhecer a origem para valorizar o pescado artesanal’.

O projeto é desenvolvido pelo Instituto de Estudos e Empreendedorismo Socioambiental (IESA), em parceria com a Paiche Consultoria e Treinamento e conta também, com o apoio do Instituto de Pesca e APA Marinha Litoral Norte.

O objetivo é gerar incentivos e valorização de mercado para pescadores e pescadoras artesanais que desenvolvem suas atividades de forma transparente e sustentável, através de ferramentas de rastreabilidade, como a instalação de uma câmera na embarcação para registro da pescaria e a utilização de um aplicativo (App).

Na primeira fase do projeto piloto estão previstos cinco pescadores artesanais do Litoral Norte. Três deles estão em São Sebastião na Costa Sul e utilizam, principalmente, o cerco flutuante, considerada uma arte de pesca sustentável.

Os restaurantes participantes poderão comprar o pescado e terão informações de origem – em que região foi pescado, por quem e quando, além de um pequeno vídeo do momento da pesca. Assim, escaneando um QR Code, os clientes podem acessar todas essas informações ao pedir o prato no restaurante.

O primeiro pescador a aderir e instalar a tecnologia foi Márcio Silvestre da Praia Toque-Toque-Pequeno. Trata-se da primeira embarcação de pesca artesanal a adotar esta tecnologia no Brasil.

A tecnologia foi desenvolvida pela empresa Shellcatch e é utilizada em diversos países como Chile, México, Estados Unidos, Tailândia, Peru, Equador, Belize, Turquia, Costa Rica, Paquistão e Noruega, em iniciativas públicas, privadas e realizadas por organizações do terceiro setor.

Já aderiram ao projeto os pescadores do rancho de Maresias, Jhonatan, Nunes e Rafael, e o pescador Valmir (Cabelo), que estão em fase de instalação das câmeras nas embarcações. Os restaurantes participantes são Pimenta de Cheiro, Taioba, Restaurante Toque Toque do Mar e Terral.

Assim que a coordenadora do projeto, Helena Gonçalves procurou o Departamento de Pesca da Prefeitura de São Sebastião, encontrou total apoio e incentivo ao projeto. “É uma valorização da pesca artesanal. Exatamente o que o turista busca ao vir para o Litoral Norte. Comer peixe da época, fresco e pescado no município”, afirmou Simone Monteiro, diretora do Departamento de Pesca, Agricultura e Abastecimento da Secretaria do Meio Ambiente, Prefeitura de São Sebastião.

Libia Progetto Turistico

Per incarico di Aisha Gaddafi Foundation, abbiamo realizzato un progetto per lo sviluppo di medio e lungo periodo sui cluster marini più interessanti quali. Qooms , Ras bayad, Lamlaka Beach, Wadi Saleem. SALVATORE BULGARELLA

Il progetto avviato nel 2009 prevedeva:

  • la individuazione delle destinazioni più interessanti
  • Le strategia per promuovere la domanda turistica occidentale,
  • le strategie adeguate per coinvolgere i tour operators internazionali

Per avviare in tempi brevi il progetto, fra l’altro si è deciso di cedere in concessione gratuita per anni venti, alcune siti già attrezzati dentro le destinazione definite ad importanti gruppi alberghieri internazionali. Fra cui  Tui Group Travel, Marriot International ed Accor Group che hanno aderito alla iniziativa avviando l’inizio dei lavori nei lotti assegnati.

Il progetto fra le altre cose prevedeva aree “franche” dal punto di vista religioso, come risultato di una attività pressante della fondazione verso le comunità religiose locali.

Una particolare priorità è stata data al turismo esperienziale, prevedendo collegamenti con l’entroterra berbero e con i siti archerologici libici.

Inoltre per agevolare i gruppi turistici si è previsto di rendere disponibile il visto elettronico per la Libia per 78 Paesi. Con la digitalizzazione del sistema di visti, non solo si evita la congestione negli aeroporti, ma la possibilità per i viaggiatori dirichiedere il visto online prima della partenza, invece che dopo l’arrivo all’aeroporto.

Qui di seguito riportiamo alcuni momenti della ricognizione dei luoghi operata con tecnici italiani e con la presenza del Ministro del turismo libico

Il progetto avviato fino alla definizione dei contratti con i Tour Operators è abortito conseguentemente alla invasione occidentale dei territori libici

Per chi avesse interesse alla visione del progetto integrale lo potete richiedere direttamente a me

@salvobl@gmail.com

UMP GUINEA SATISFECIT

Je suis très fier de recevoir ce prix et je souhaite exprimer ma profonde reconnaissance à l’Honorable President et aux membres du Conseil et à leurs collaborateurs qui me font l’honneur de cette cérémonie dont je garderai longtemps le souvenir ému.


Agrofood, Geopolitica, Turismo, Strategie, Loisir, Tasteful

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